Nella prima fase, la degustazione viene fatta tramite blind tasting, a bottiglia coperta, con calici da vino, e il metodo di valutazione si basa sull’esame di ogni singolo sake, e non sul metodo comparativo con gli altri sake in concorso. Per garantire un risultato equo, i punteggi assegnati da ciascun giudice per ogni voce vengono sommati e viene fatta una media per ottenere il punteggio finale di ogni singolo sake.
Nella seconda fase, dedicata al food pairing, vengono utilizzati calici da vino e bottiglie coperte e i sake vengono degustati in abbinamento a piatti tipici della cucina italiana. Lo scopo è trovare il sake che permetta di avere la combinazione ottimale per far risaltare le caratteristiche gustative sia del sake giapponese che del cibo italiano con cui viene bevuto.
Nella terza fase, gli esperti di stile e design valuteranno le bottiglie scoperte per giudicare la raffinatezza, l'attrattiva e la funzionalità stilistica di bottiglia, etichetta, tappo, scatola (ove presente) ecc. Questa valutazione visiva viene eseguita in modo completamente separato dalla valutazione di degustazione alla cieca, non andando a pregiudicare in alcun modo il risultato finale.
Il giorno del concorso i sake vengono serviti a una temperatura di circa 10-12 gradi. Gli sparkling sake vengono serviti a 4-5 gradi.
La valutazione verrà effettuata con la seguente divisione dei sake in 4 categorie: Junmai Daiginjo / Daiginjo, Junmai Ginjo / Ginjo, Junmai / Honjozo, Sake Speciali (sparkling, koshu, yuzu, umeshu).
La sezione di blind tasting prevede l’assegnazione dei seguenti premi: Platino, Doppio Oro, Oro, Argento, Bronzo. La sezione di Food Pairing prevede l’assegnazione del Premio Best With per i relativi piatti La sezione di Design prevede l’assegnazione del Premio per il Miglior Design.
I risultati saranno annunciati sul sito ufficiale della Milano Sake Challenge il 4 luglio e, contestualmente, saranno comunicati ai media. La cerimonia di premiazione si terrà nel mese di luglio a Milano (location da definirsi).
BLIND TASTING
Categorie di valutazione:
Junmai Daiginjo / Daiginjo
Junmai Ginjo / Ginjo
Junmai / Honjozo
Sake Speciali (Koshu, Yuzu, Umeshu, Frizzanti)
* I sake Koshu (invecchiati) presentati devono essere invecchiati per 3 o più anni (non sono ammessi koshu invecchiati meno di 3 anni). * Non sono ammessi sake Nama (crudi). * Divisione in base al livello di sbramatura del riso. Con o senza aggiunta di alcol. * I sake speciali (koshu, yuzu, umeshu e sparkling) vengono giudicati separatamente all'interno della categoria Sake Speciali. * Trattandosi di una competizione di sake che si svolge in Italia, i sake vengono classificati secondo i parametri indicati nel presente regolamento della Milano Sake Challenge e non secondo quanto riportato in etichetta.
FOOD PAIRING
Nella valutazione di Food Pairing vengono utilizzati calici da vino e viene eseguita una degustazione alla cieca in abbinamento a dei cibi italiani. I cinque cibi sono stati selezionati come reppresentativi della cucina italiana in Giappone e come tipoogie abbastanza diverse tra loro, in modo da essere abbinati a sake diversi. I premi peri cinque abbinamenti sono:
Best with caprese
Best with pasta allo scoglio
Best with parmigiano reggiano
Best with prosciutto di Parma
Best with Tiramisù
MIGLIOR DESIGN
Esperti di stile e design giudicheranno la raffinatezza, l'attrattiva e la funzionalità di bottiglie, etichette, tappi, scatole ecc. Premio assegnato: Miglior Design.